Non era mai successo che la Basilicata avesse il pieno riconoscimento di regione con le proprie peculiarità e tradizioni storiche, culturali, turistiche e culinarie, aspetti questi sempre trattati in comunione con altre regioni, o Puglia o Calabria.
Finalmente la Basilicata trova ora la propria dignità regionale nella Enciclopedia delle Ricette del Mediterraneo edita dalla casa editrice Saint George Library e pensata per l'EXPO 2015. (Foto 1)


Addirittura il volume “La cucina del Mediterraneo nella tradizione lucana”, redatto da Rosa Bernardo e Vincenzo Di Loreto, apre la collana che tratterà la cucina tradizionale di moltissime regioni, quali quella della Francia del Sud, quella catalana, quella slovena, quella israeliana, quella croata, quella turca, ecc. ecc.
La ricerca risulta essere minuziosa e impreziosita di tante informazioni sui prodotti tradizionali locali e di come in modo semplice venivano e tuttora vengono preparati nelle case lucane, soprattutto dalle persone più anziane ed ancora attaccate alle tradizioni culturali e culinarie della regione. (Foto 2)


Il testo è ben realizzato con descrizioni delle ricette presentate in maniera semplice, quindi ben comprensibili per essere facilmente preparate anche da chi non è del luogo.
Inoltre il volume è arricchito da bellissime e minuziose foto, che rendono per davvero appetitosi e ben confezionati i piatti tradizionali locali. (Foto3)


L'opera parte dagli alimenti più semplici, quali il pane e la pasta fatta a mano e in casa, per passare alla presentazione dei primi piatti, delle verdure, della carne, per giungere infine ai dolci.
Cosa ancor più rara incontrare in testi analoghi è la completezza che si è voluto dare alla preparazione delle pietanze, dando ad ognuna di essa il valore alimentare espresso in proteine, grassi, zuccheri e chilo calorie. (Foto 4)


Il tema conduttore, che si avverte per l'intera lettura, è la semplicità dei piatti perché semplici e forse anche perché poveri sono i prodotti della regione, ma, come la stessa autrice Rosa Bernardo dice: l'intento del volume è di “…. stimolare riflessioni e curiosità e che possa anche risultare utile per l'approfondimento della cultura locale così da far emergere una visione più ricca dell'arte culinaria regionale....”.


Potenza, 26/06/2014 Aldo Michele Radice

Foto1Foto1
Foto2Foto2
Foto3Foto3
Foto4Foto4